Cosa è l’analisi del microbiota oculare e quali tecniche vengono utilizzate

L'analisi del microbiota oculare consiste nello studio della comunità di microrganismi che popolano la superficie oculare, come la congiuntiva e la palpebra. Questi microrganismi includono batteri, virus e funghi, e svolgono un ruolo importante nell'equilibrio dell'ecosistema oculare.
Quali sono le tecniche per l’analisi del microbioma oculare?
L'analisi del microbiota oculare può essere effettuata mediante diversi metodi, tra cui la coltura batterica, la PCR e la metagenomica.
La coltura batterica è una tecnica classica che prevede la crescita dei microrganismi in una coltura in vitro, per poi identificarli e caratterizzarli.
La PCR è una tecnica molecolare che consente di amplificare il DNA dei microrganismi presenti nel campione, per poi identificarli tramite sequenziamento del DNA.
La metagenomica, invece, è una tecnica che consente di identificare l'intero pool di microrganismi presenti nel campione, senza la necessità di coltivarli o amplificarne il DNA.
L'analisi del microbiota oculare può fornire informazioni importanti sulla salute dell'occhio e sulla presenza di patologie oculari, come la congiuntivite o la cheratite. Inoltre, può essere utile per lo studio dell'efficacia di trattamenti farmacologici o per la ricerca di nuovi agenti terapeutici.